stauto - CENTRO EDUCAZIONE EQUESTRE a.s.d.

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INFORMAZIONI
ART.1   Denominazione - Sede - Scopi - Durata
1– E’ costituita in Padova l’Associazione Sportiva Dilettantistica Centro Educazione Equestre con sede in Padova via O. Galante 23.
2– L’Associazione ha lo scopo di promuovere la pratica degli sports in genere ed in particolare l’educazione agli sports equestri con l’organizzazione di attività formative e didattiche, teoriche e pratiche,  per l’avvio, l’aggiornamento e il  perfezionamento   nello svolgimento  della
pratica dello sport equestre dilettantistico, a livello agonistico, promozionale, amatoriale, ricreativo , nell’ambito della Federazione di appartenenza affiliata al CONI e/o di Enti di Promozione Sportiva, compreso  il provvedere al mantenimento dei cavalli degli Associati, anche approvvigionandosi di tutto quanto necessario, il recupero fisico, mentale ed emozionale dei cavalli e la realizzazione di ogni iniziativa utile o necessaria per lo sviluppo degli scopi sociali.
3- L’Associazione potrà acquisire a titolo di proprietà, locazione o comodato, strutture ed attrezzature idonee alla pratica della disciplina equestre. Potrà inoltre compiere operazioni immobiliari, mobiliari, finanziarie, commerciali e pubblicitarie, connesse e correlate agli scopi istituzionali e necessarie al raggiungimento delle finalità statutarie. Infine, si propone di svolgere, occasionalmente, attività di carattere marginale, connesse agli scopi istituzionali, al fine di reperire i fondi necessari al raggiungimento delle proprie finalità.
4-L’Associazione e’ apolitica, aconfessionale, e non avendo scopo di lucro non potranno essere distribuiti avanzi di gestione, fondi e riserve.
5 -La durata dell’Associazione e’ illimitata.
ART.2  Gli Associati
1 -Sono associati quanti hanno versato la quota annua che dà diritto:
di  partecipare alle attività dell’Associazione.
di partecipare, se maggiorenni, alle assemblee  sociali nonchè all’elettorato attivo e passivo.
di conoscere i programmi con i quali l’ Associazione intende attuare gli scopi sociali
di usufruire di  tutti  i  servizi dell’Associazione  posti a  disposizione  degli  Associati stessi
di frequentare i locali dell’Associazione posti a disposizione degli Associati
di dare le dimissioni in qualsiasi momento
2– Gli associati sono obbligati:
al versamento della quota associativa e dei contributi associativi nella misura stabilita dal Consiglio Direttivo;
ad osservare il presente Statuto e le deliberazioni adottate dagli organi sociali
a svolgere le attività preventivamente concordate
a mantenere un comportamento conforme alle finalità della Associazione
ad utilizzare correttamente gli impianti e le attrezzature sportive , impegnandosi alla conservazione e al buon uso delle stesse
3– Gli associati dovranno versare dei contributi associativi, nella misura stabilita dal Consiglio Direttivo, relativi alla partecipazione delle attività svolte in attuazione degli scopi sociali e al mantenimento dei cavalli di loro proprietà presso le strutture sociali.
4– La quota e/o i contributi associativi non sono restituibili, trasmissibili, ad eccezione dei trasferimenti mortis causa, e non sono rivalutabili.
5– Per ottenere la qualifica di associato, ogni aspirante deve presentare domanda firmata, sulla cui ammissione delibera il C. D.
6– L’associato, firmando la domanda di ammissione dichiara di accettare il presente Statuto e il Regolamento Sociale.
7- In caso di domanda di ammissione a socio presentata da minorenni, la stessa dovrà essere controfirmata dall’esercente la potestà parentale. Il genitore che sottoscrive la domanda rappresenta il minore a tutti gli effetti nei confronti dell’ Associazione e risponde verso la stessa per tutte le obbligazioni, attive e passive,  dell’associato minorenne
8– La qualifica di Associato decade:
per dimissioni volontarie;
per morosità con delibera del C.D.;
per radiazione che viene pronunciata nei confronti dell’associato che si comporti in contrasto con la buona educazione sportiva o commetta mancanze entro e fuori l’Associazione.
9– A carico degli Associati possono essere adottati anche i seguenti provvedimenti disciplinari per comportamento contrario alla buona educazione sportiva:
Ammonizione;
Sospensione da ogni attività o da incarichi sociali per un periodo di tempo determinato dal C.D. a seconda dei casi, ma comunque non superiore ad un anno.
10– Tutte le sanzioni vengono deliberate dal C.D. ed immediatamente comunicate all’interessato che potrà presentare reclamo entro 15 giorni.
ART.3  Gli Organi Sociali
Gli organi sociali sono:
1 - L’Assemblea degli Associati
2 - Il Presidente
3 - Il Vice Presidente
4 - Il Consiglio Direttivo
5 -  Il Segretario Tesoriere
1 - L’Assemblea generale degli Associati è il massimo organo deliberativo
dell’Associazione ed è convocata in sessioni ordinarie e straordinarie.
Assemblea ordinaria
L’Assemblea ordinaria ha luogo ogni anno entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale, per la approvazione del Rendiconto economico e  finanziario ed è convocata  dal  Presidente di intesa con il C. D.  con posta elettronica almeno 8 giorni prima della data fissata, con l’indicazione dell’O.d.G., che dovrà essere affisso anche all’Albo Sociale.
Sono argomenti obbligatori dell’Assemblea Ordinaria:
L’ approvazione del Rendiconto Consuntivo e del Bilancio preventivo
La discussione e l’ approvazione della relazione tecnica, morale e finanziaria presentata dal Consiglio Direttivo
L’ elezione del Presidente  dell’ Associazione,  del Consiglio Direttivo e   degli altri eventuali organi previsti dallo Statuto, a scrutinio segreto e con distinte votazioni
L’ approvazione delle domande di ammissione presentate da  coloro che intendono entrare a far parte dell’ Associazione in qualità di Associati,  previo esame della  domanda di ammissione da parte del Consiglio Direttivo
ogni altro argomento non riconducibile alla competenza degli altri organi  del sodalizio e  non espressamente riservato alla competenza dell’Assemblea Straordinaria
Assemblea Straordinaria
La Assemblea Straordinaria è   convocata  dal Presidente ogni qualvolta egli lo ritenga necessario o su richiesta scritta di almeno la metà dei membri del Consiglio Direttivo o di un decimo del totale degli Associati con diritto di voto. Nella richiesta di convocazione i richiedenti dovranno esprimere per iscritto le materie da trattare e le eventuali proposte che essi intendono presentare. La convocazione dovrà avvenire con posta elettronica almeno 8 giorni prima della data fissata, con l’indicazione dell’O.d.G., che dovrà essere affisso anche all’Albo Sociale.
La Assemblea Straordinaria delibera su:
le modifiche da apportare allo Statuto;
le questioni di particolare importanza e gravità per la vita ed  il  funzionamento   dell' Associazione;
Lo scioglimento della Associazione.
L’Assemblea, sia Ordinaria che Straordinaria, è valida:
in 1° convocazione quando sia presente o rappresentato almeno il 50% degli aventi diritto al voto.
in 2° convocazione qualsiasi sia il numero presente o rappresentato degli aventi diritto al voto.
Nell’Assemblea ogni associato ha diritto ad un voto e potrà rappresentare, con deleghe scritte, al massimo un altro associato. L’Assemblea nomina il proprio Presidente, il proprio Segretario e 3 scrutatori. Di ogni Assemblea verrà redatto il Verbale, firmato dal Presidente e dal Segretario, che sarà tempestivamente esposto all’Albo Sociale.
2– Il Presidente dirige l’Associazione, ne è il legale rappresentante in ogni evenienza e viene eletto dall’Assemblea. Il Presidente è responsabile del buon andamento finanziario, ha poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione di cui dovrà rispondere al C.D.  Rimane in carica 4 anni ed è rieleggibile. Firma le deliberazioni; firma il Preventivo e il Rendiconto annuale.
3– Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di momentanea assenza od impedimento dello stesso e ne assume le sue funzioni. E’  nominato dal C.D. fra i suoi componenti.
4– Il Consiglio Direttivo è eletto dall’Assemblea fra gli associati in regola con il tesseramento è formato di 5 componenti (Presidente, Vice Presidente, 3 Consiglieri). Il C.D. rimane in carica 4 anni ed è rieleggibile. Il C.D. è valido quando siano presenti la maggioranza dei suoi componenti. In caso di parità di voti è dirimente quello del Presidente. Il C.D. si riunisce, su convocazione del Presidente o quando ne venga fata richiesta da un terzo dei suoi componenti. Sono compiti del C.D. :
determinare la quota associativa annua e i contributi associativi;
esaminare le domande di ammissione ed accettare le dimissioni degli associati;
adottare provvedimenti disciplinari;
approvare annualmente i rendiconti preventivo e consuntivo;
approvare il programma delle attività sociali;
stabilire le date dell’Assemblea degli associati, convocare l’Assemblea Ordinaria e convocare l’Assemblea Straordinaria;
decidere su tutte le questioni che non siano di competenza dell’Assemblea;
nominare il Segretario-Tesoriere e il Vice Presidente;
ratificare gli atti di straordinaria amministrazione compiuti dal Presidente.
determinare i corrispettivi per le  prestazioni inerenti gli scopi e finalità  associativi  offerte dall’Associazione e fissarne le modalità di pagamento;
Tutte le delibere del C.D. e tutti i rendiconti approvati dovranno essere tempestivamente affissi all’Albo Sociale.
5– Il Segretario-Tesoriere dà esecuzione alle delibere del Presidente e del C.D.,  redige i Verbali delle riunioni, provvede al normale andamento dell’Associazione, redige i rendiconti Consuntivi e Preventivi. Viene nominato dal C.D. che lo potrà scegliere anche al di fuori del C.D. stesso .
6– Il presidente, i componenti il C.D. ed il Segretario-Tesoriere, hanno diritto di ricevere, per lo svolgimento dell’incarico, esclusivamente un rimborso spese forfetario, nei limiti dalle leggi vigenti.
7- I titolari degli organi associativi decadono:
a)  per dimissioni;
b) per revoca, quando non esplichino più l’attività associativa inerente alla loro carica, o quando siano intervenuti gravi motivi.
8- La revoca viene deliberata dalla Assemblea degli Associati, sentito il Dirigente per la quale è proposta.
9-. Le dimissioni, o la revoca, del Presidente della Associazione comporta la decadenza di tutti gli organi statutari. In tal caso si applica le disposizioni di cui infra ART. 3, c.3..
10-  Le   dimissioni,  o la revoca,  degli altri  dirigenti  determina la   loro sostituzione con  il  primo dei non eletti  nell’ultima assemblea, il quale rimane in carica fino alla scadenza della durata originaria dell’organo associativo.
11-  I Componenti il Consiglio Direttivo non possono ricoprire la medesima carica in altra associazione nell’ambito della stessa Federazione, Disciplina Associata  e Ente di Promozione Sportiva.
ART.4 - Patrimonio Sociale
1 -  Le entrate dell’Associazione sono costituite ;
dalle quote associative
dalle eventuali elargizioni fatte da associati o da terzi;
da erogazioni liberali da parte di persone fisiche, società, enti  pubblici e privati da contributi associativi;
entrate derivanti dall’organizzazione di manifestazioni di  carattere sportivo;.
entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali
locazione o affitto di beni mobili e immobili
entrate derivanti da raccolte pubbliche di fondi e altre attività occasionali e saltuarie
ogni entrata che contribuisca al reperimento dei fondi necessari al  raggiungimento degli scopi istituzionali, nel rispetto dei limiti e delle condizioni imposte dalla normativa      vigente.
2— Il Patrimonio dell’Associazione è costituito da :  
dagli impianti sportivi di proprietà dell’Associazione
attrezzature di segreteria
dal materiale di scuderia e di selleria e da ogni altro relativo attrezzo;
arredamento
dagli eventuali avanzi di bilancio accantonati a fondo riserva
da tutti gli altri beni mobili ed immobili, ivi compresi gli equini, di  proprietà  dell’Associazione.
ART.5 - Anno Sociale Finanziario
1– l’anno Sociale inizia il 01 gennaio e termina il 31 dicembre
2– l’anno finanziario inizia il 01 gennaio e termina il 31 dicembre
ART.6 - Clausola Compromissoria
1– Tutte  le controversie insorgenti tra l’Associazione ed i soci e tra i Soci medesimi saranno devolute all’esclusiva competenza di un Collegio Arbitrale , composto da tre Arbitri, due dei quali nominati dalle parti ed il terzo, con funzioni di presidente, dagli arbitri così designati o, in difetto, dal presidente del Tribunale di Padova.
2– La parte che vorrà sottoporre la questione al Collegio Arbitrale dovrà comunicarlo all’altra con lettera raccomandata da inviarsi entro il termine perentorio di 20 giorni dalla data dell’evento che ha originato la controversia, indicando pure il nominativo del proprio arbitro.
3– L’altra parte dovrà nominare il proprio arbitro entro il successivo termine perentorio di 20 giorni dal ricevimento della raccomandata , di cui al precedente punto.
ART.7  - Scioglimento
L’Associazione potrà essere sciolta solo da un’Assemblea Straordinaria espressamente convocata.
In caso di scioglimento l’eventuale residuo attivo, sentita l’autorità preposta, verrà destinato ad altra Associazione che persegua finalità analoghe ovvero a fini di pubblica utilità, fatta salva diversa destinazione imposta dalla legge.
ART.8 - Disposizioni Generali
1– Del presente Statuto il Presidente dell’Associazione dovrà firmare 2 copie, delle quali, previa registrazione delle stesse, una verrà depositata all’Ufficio Provinciale del Registro, una presso l’Archivio Sociale. Sarà carico del Segretario-tesoriere inviare copia del presente statuto alle Federazioni Sportive e/o Enti di Promozione Sportiva.
2 –Per quanto non contemplato dal presente statuto si farà riferimento alle leggi vigenti in materia ed ai regolamenti del C.O.N.I.





 
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